La nostra storia

L’azienda nasce nel 1983 per iniziativa di Alberto Bardazzi: mio padre era il tipico pratese che amava vivere e ridere, ma più di ogni altra cosa amava infinitamente il suo lavoro, ed era disposto a correre dei rischi per cercare di diventare il numero uno. Fin dall’inizio intuì nei tessuti a maglia una nicchia di mercato inspiegabilmente poco sfruttata, un piccolo mondo di cui ancora non si era compreso a pieno il potenziale: mio padre decise che proprio nei tessuti a maglia avrebbe espresso il suo talento, la sua caparbietà, le preziose esperienze acquisite da ragazzo in vari lanifici. I risultati gli dettero subito ragione, tanto che in pochi anni fu costretto a trasferirsi due volte in magazzini sempre più grandi; la sua idea era giusta, la domanda di tessuti a maglia cresceva di anno in anno, e con la mole di lavoro cresceva la soddisfazione di vedere i tessuti creati diventare vere e proprie pietre miliari della storia del tessuto, presenti non a caso anche nel museo del tessuto di Prato. Ricordo gli occhi di mio padre traboccanti di emozione, quando il “Sole 24 ore” pubblicò la classifica delle 500 migliori aziende italiane: c’era anche la sua creatura, che si chiamava come lui, Alberto Bardazzi. Il duro lavoro di anni, la dedizione, la passione, il tempo speso, avevano prodotto frutti che perfino le testate nazionali gli riconoscevano.

Ricordo gli occhi di mio padre traboccanti di emozione, quando il “Sole 24 ore” pubblicò la classifica delle 500 migliori aziende italiane: c’era anche la sua creatura.

Nessuno della mia famiglia poteva immaginare nella gioia e nella spensieratezza di quegli anni che presto tutt’altra notizia avrebbe bussato alle nostre porte: di lì a poco infatti Alberto ci avrebbe lasciato, e per sempre, dopo una breve e inesorabile malattia, all’età di appena 52 anni. Non posso dimenticare, il giorno del suo funerale, la straordinaria partecipazione di tutti: ovunque mi girassi vedevo i volti di decine di persone che avevano condiviso con mio padre un pezzetto di strada della vita, un’esperienza, una colazione, una risata.

Da allora io e mia madre abbiamo fatto tutto ciò che era possibile per tenere l’azienda viva e prospera. Gli anni successivi alla sua morte, nonostante la nostra buona volontà son stati ovviamente caotici, ansiosi, pieni di dubbi e di errori, perché non si sostituisce una figura come mio padre così da un giorno all’altro. Poi, grazie anche alla meravigliosa equipe di lavoro che abbiamo ereditato, le difficoltà sono pian piano diminuite ed è stato stupefacente vedere nel corso degli anni l’azienda di mio padre, la sua creatura, la Bardazzi, tornare a crescere, a mettere sul mercato prodotti di nuovo meravigliosi, tornare a respirare con vigore e a pieni polmoni l’aria di Prato, quell’aria satura degli odori dei tessuti trattati, lavati e asciugati, quegli odori senza i quali Prato non può esistere e soprattutto non può esistere il nostro lavoro, che, da sempre, è quello di fare i tessuti più belli del mondo.